

LA LAVANDA
La regina dell'estate
La lavanda è arrivata fino a noi grazie agli antichi romani.
Il suo nome deriva dal gerundio latino del verbo “lavare” per l’utilizzo che se ne faceva per detergere il corpo e purificare gli ambienti. Solo nei secoli successivi si scoprirono tutti gli altri usi.
L'aromatica cresce spontaneamente nelle zone collinari e sopporta bene tutti i climi, a patto che il terreno sia ben esposto al sole.
Nonostante sia rara la sua coltivazione in Sabina, l'azienda l'ha scelta occupandosi della sua produzione e trasformazione.
Dalla pianta si ricava l'anima del fiore, ossia il puro olio essenziale di lavanda, molto apprezzato nel mondo della cosmesi di alta erboristeria e farmacia. I fiori sgranati a mano vengono anche utilizzati per produrre i sacchetti ideali come profumatori d'ambienti.
L'olio essenziale di lavanda presenta anche particolari proprietà salutistiche: viene infatti impiegato come sedativo ed antinfiammatorio. Inoltre, recenti studi hanno confermato che l’olio essenziale è un ottimo prodotto antitumorale, aprendo le porte a tutto un altro scenario.